FOGGIA – «L’aria è cambiata, vi ammazziamo tutti». È quanto riferiscono di aver sentito, pronunciate dagli italiani, diversi lavoratori migranti negli ultimi mesi tra Foggia e dintorni sulla strada per andare e tornare dal lavoro. Ed in effetti il clima degli ultimi giorni, nella provincia, sembra essere proprio quello della caccia allo straniero. Negli ultimi … Leggi tutto
Lo scorso giugno è stato presentata la terza edizione dello studio che Banca Etica dedica annualmente al 5 per mille in Italia. Da non confondere con l’8 per mille, il 5 per mille è quello strumento che dà la possibilità al contribuente, in sede di dichiarazione de redditi, di destinare, senza costi, una quota della … Leggi tutto
Si celebra, ogni anno, la Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, per richiamare l’attenzione sul fenomeno dei bambini vittime del lavoro forzato
Stranieri devono dimostrare che nel Paese d’origine non hanno redditi o proprietà. La richiesta, però, non è prevista da alcun atto formale della Giunta o del Consiglio Comunale
Dissequestrata la nave bloccata dopo lo sbarco, avvenuto lo scorso 18 maggio a Lampedusa, di 47 migranti salvati in acque libiche
Per fortuna smentita la notizia della bambina di 5 anni morta a bordo in attesa dei soccorsi.
Non solo il pieno di voti di chi agita rosari e invoca i porti chiusi, dalle urne la vittoria di candidati vicini al mondo del terzo settore
Dall’Onu esortazione a smettere di mettere in pericolo vita migranti, compresi richiedenti asilo e vittime tratta, invocando la lotta contro i trafficanti.
In attesa della discussione in Consiglio dei Ministri del Decreto Sicurezza Bis,, la giustizia, manda segnali chiari chi ha facoltà di ridiscutere questa linea
Secondo uno Studio della Fondazione Leone Moressa, sulle dichiarazioni dei redditi 2018, aumentano i contribuenti e il volume di Irpef versata
I magistrati devono, inoltre, evitare formule stereotipate e specificare sulla scorta di quali fonti abbiano acquisito informazioni aggiornate sul Paese.
Il Consiglio Comunale istituisce le zone rosse e le zone blu, in cui l’apertura di un centro di accoglienza è rispettivamente vietato o ammesso.