La libertà di espressione non è un atto discriminatorio
I crimini d’odio nel 2019 riguardano razzismo e xenofobia (726), la discriminazione disabilità (161) e infine orientamento sessuale e identità di genere (82).
I crimini d’odio nel 2019 riguardano razzismo e xenofobia (726), la discriminazione disabilità (161) e infine orientamento sessuale e identità di genere (82).
Ma, tra un filo spinato e l’altro, issato ai confini, di cosa dovremmo fare memoria?
Le festività natalizie hanno portato due interessanti passaggi sul tema dell’accoglienza ai migranti, in particolare della tanto discussa protezione umanitaria, abolita nell’ottobre del 2018 dal primo Decreto Sicurezza. La vigilia di Natale ha visto l’emissione di un’importante sentenza del TAR del Veneto che ha stabilito, in linea con quanto già precedentemente indicato dalla Corte di … Leggi tutto
Contenere la spesa sanitaria, per le famiglie indigenti, è diventato necessario a fronte di una quota a carico dei cittadini che è arrivata al 40,3%.
Il governatore Fedriga auspica una chiusura del Cara “dal quale gli ospiti possono entrare e uscire liberamente, facendo quello che vogliono”
La mostra sarà visitabile gratuitamente il sabato e la domenica per tutto il periodo natalizio.
Gli immigrati rappresentano circa il 10% della popolazione target e che mediamente hanno esiti di salute peggiore degli italiani.
NAPOLI – Dopo il fallimento del pre-accordo di Malta sull’immigrazione, in seno all’ultima riunione del consiglio europeo dei ministri degli Interni, svoltosi in Lussemburgo, la rete Palermo Charter Platform Process ha duramente criticato la mancanza di un provvedimento europeo che possa contenere la crisi nel Mediterraneo. Le terribili tragedie nel Mediterraneo e nel campo profughi … Leggi tutto
La fotografia contemporanea riesce ad essere più attuale e diretta di qualsiasi altro mezzo di comunicazione.
4.478 progetti in Italia presentati dagli enti dell’Albo nazionale e da quelli degli Albi regionali e 92 progetti con 605 posti all’estero.
La prova di forza, voluta dalla Lega dopo il voto delle Europee, ha lo scopo, non dichiarato, di far implodere definitivamente il Movimento 5 Stelle.
Diventa virale campagna contro approvazione Decreto Sicurezza Bis. In migliaia hanno risposto all’appello di Libera rivolto ai senatori per bocciare il decreto.