Prosegue il viaggio del Festival. A Maiano due giorni intensi: agricoltura sociale, libri e migrazioni i temi trattati
SESSA AURUNCA – «C’è chi produce mozzarella legandosi ai clan e chi invece, come la cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana, a partire dal patrimonio sottratto ai clan, realizza la mozzarella giusta, buona, libera dalla violenza criminale, di qualità certificata e nel rispetto dei diritti delle persone e degli animali.