Cosa succede in Libano?

5 morti in raid Israele su municipio Nabatiyeh

Almeno cinque persone sono state uccise nei ripetuti attacchi israeliani contro il municipio di Nabatiyeh, tra cui il il sindaco della città nel sud del Libano.

Per ora, 11 attacchi hanno colpito principalmente Nabatiyeh ma anche i suoi dintorni“, ha detto il governatore di Nabatiyeh Howaida Turk.
Secondo il quotidiano libanese L’Orient-Le Jour, i raid israeliani sono stati “una quindicina“.
L’esercito israeliano (Idf) ha confermato di aver attaccato la città nel Libano meridionale, sottolineando che sono stati “colpiti decine di obiettivi terroristici di Hezbollah” e che le infrastrutture sotterranee utilizzate dalle Forze Radwan di Hezbollah nel sud del Paese sono state “smantellate“. (Aggiornato alle 14.00 del 16.10.2024)

Raid a sud di Beirut

Un raid ha colpito il sud di Beirut, secondo quanto mostra l’Afptv. L’attacco è arrivato poco meno di un’ora dopo l’ordine di evacuazione ai residenti emesso dall’Idf. Il fumo nero si è alzato tra i palazzi di Haret Hreik.
L’Idf ha confermato l’attacco attraverso il proprio canale Telegram. “Poco fa, sotto la direzione dell’intelligence dell’esercito – si legge -, l’aeronautica militare ha condotto un attacco su armi strategiche appartenenti all’organizzazione terroristica Hezbollah. Le armi erano state immagazzinate in una struttura sotterranea nell’area di Dahieh, una roccaforte dei terroristi di Hezbollah a Beirut. Prima del raid sono stati effettuati numerosi passaggi per mitigare il rischio di danneggiare i civili, compreso un ordine di evacuazione diretto alla popolazione della zona“. (Aggiornato alle 13.50 del 16.10.2024)

Idf, 50 proiettili sparati dal Libano verso Israele

Circa 50 proiettili sono stati lanciati dal Libano verso il territorio Israeliano“. Lo annuncia l’Idf sul proprio profilo Telegram spiegando che alcuni dei missili “sono stati intercettati e i resti caduti sono stati identificati“. (Aggiornato alle 13.50 del 16.10.2024)

Hezbollah, ‘lanciati razzi su Safed e su una base militare

Hezbollah ha rivendicato il lancio di una “salva di razzi” sulla città di Safed e su una vicina base militare nel nord di Israele.
Durante la giornata Hezbollah ha affermato di aver preso di mira anche diversi carri armati e bulldozer israeliani nei villaggi di confine nel sud del Libano. L’organizzazione ha poi dichiarato di aver abbattuto un secondo drone israeliano dopo quello colpito in mattinata, aggiungendo che è stato visto “bruciare” in territorio israeliano.
I combattenti delle “unità di difesa aerea del gruppo hanno abbattuto un secondo drone israeliano Hermes 450“, ha affermato Hezbollah, aggiungendo che “è stato visto bruciare nei cieli della Palestina occupata“.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in Libano 146 attacchi aerei, portando il numero totale di attacchi israeliani dall’inizio della guerra a 10.012. (Aggiornato alle 13.50 del 16.10.2024)

Hezbollah annuncia attacco a caserma nel centro Israele

Hezbollah ha annunciato di aver preso di mira oggi con missili una caserma militare situata a est della città costiera di Netanya, nel centro di Israele, come parte di una serie di attacchi rivendicati contro basi e movimenti di soldati israeliani, in diverse località.
Lo riporta Sky Arabia. I miliziani filoiraniani hanno affermato in un comunicato che i suoi combattenti hanno lanciato missili “contro la caserma di Beit Lid, a est di Netanya”, in risposta “agli attacchi e ai massacri commessi dal nemico sionista”.
Ieri un attacco a un’altra caserma aveva fatto 4 morti e una settantina di feriti. (Aggiornato alle 14.20 del 14.10.2024)

Incontro in Oman tra il ministro degli Esteri iraniano e il leader degli Houthi

Il ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi ha incontrato in Oman il portavoce degli Houthi yemeniti sostenuti dall’Iran: lo rende noto il ministero iraniano, come riporta Irna.(Aggiornato alle 13.10 del 14.10.2024)

Hezbollah: “Sparato su truppe di Israele, entravano in Libano”

Hezbollah ha affermato di aver sparato colpi di artiglieria contro forze israeliane che tentavano di infiltrarsi in territorio libanese. “Durante un tentativo di infiltrazione da parte di truppe di fanteria nemica in territorio libanese” vicino al villaggio di Markaba, le forze di Hezbollah hanno sparato loro contro “colpi di artiglieria”, mentre hanno lanciato razzi contro soldati nemici in altre zone, compresa quella di Lebbouneh, sempre nel sud del Libano, recita il comunicato dei miliziani filoiraniani libanesi. (Aggiornato alle 13.05 del 14.10.2024)

Identificato un razzo dal Libano nella baia di Haifa

L’esercito israeliano (Idf) ha reso noto di aver identificato nello spazio aereo del Paese un razzo proveniente dal Libano dopo allarmi risuonati nell’area della baia di Haifa. Il razzo, si legge in un comunicato pubblicato su Telegram, è caduto in un’area aperta. (Aggiornato alle 13.00 del 14.10.2024)

Altri 4 raid israeliani su periferia sud di Beirut

L’agenzia ufficiale libanese Ani riporta che Israele ha lanciato ieri sera quattro raid aerei contro la periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah bombardata da diversi giorni, dove l’Idf aveva già preso di mira i depositi di armi del movimento.
Aerei da guerra nemici hanno effettuato due attacchi sulla periferia sud, il primo contro il distretto di Sainte-Thérèse e il secondo contro il distretto di Bourj al-Barajneh“, ha affermato l’agenzia, aggiungendo successivamente che erano stati lanciati altri due attacchi, di cui uno – che ha definito “violento” – contro la città di Hadeth. (ultimo aggiornamento 09.15 del 07/10/2024)

Hezbollah, presi di mira soldati Israele in zona confine

Hezbollah ha annunciato di aver preso di mira le truppe israeliane in una zona di confine del Libano. Il gruppo libanese filo-iraniano ha reso noto di avere sparato con l’artiglieria contro i soldati israeliani nell’area di Maroun al-Ras, situata sul lato libanese del confine, si legge in un comunicato. (ultimo aggiornamento 12.50 del 04/10/2024)

Khamenei, “l’Iran non esiterà né ritarderà contro Israele”

Iran non “esiterà” né “ritarderà” eventuali azioni contro Israele. Lo ha detto per due volte la Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, nel suo discorso pubblico durante la preghiera del venerdì che è seguita alla commemorazione di Nasrallah.
Khamenei ha definito Israele un regime “vampiro” e gli Usa “un cane rabbioso” nella regione e ha assicurato che la Repubblica islamica adempirà a “qualsiasi dovere correlato” contro Israele con “forza e fermezza“. (ultimo aggiornamento 12.50 del 04/10/2024)

Idf, “eliminato capo reti di comunicazione di Hezbollah”

L’esercito israeliano (Idf) ha annunciato di avere “eliminato” ieri il responsabile delle reti di comunicazione di Hezbollah, Mohammad Rashid Sakafi, con un raid aereo “mirato” nell’area di Beirut.
Mohammad Rashid Sakafi era un terrorista Hezbollah di alto livello, responsabile dell’unità di comunicazione dal 2000. I suoi sforzi all’interno dell’unità gli sono valsi il rispetto e, grazie alla sua posizione, Sakafi era strettamente affiliato ai terroristi Hezbollah di alto livello“, si legge in un comunicato. (ultimo aggiornamento 12.25 del 04/10/2024)

Tajani, “al momento contingente Unifil è al sicuro”

Ce ne stiamo occupando giorno e notte, come se fossero nostri figli, con il ministro Crosetto e informando sempre il presidente del Consiglio. Al momento sono al sicuro. Perché una delle prime cose che ho chiesto all’autorità israeliana, presidente della Repubblica e al ministro degli Esteri, è quella di evitare qualsiasi attacco nelle zone circostanti alla base italiana dell’Unifil. Abbiamo avuto risposta positiva“. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Taiani, parlando del contingente italiano Unifil con i giornalisti a Bari a margine dell’assemblea di Confindustria. (ultimo aggiornamento 12.25 del 04/10/2024)

Khamenei, le nazioni musulmane hanno un nemico comune

Le nazioni musulmane hanno un “nemico comune” e devono “cingere una cintura di difesa” dall’Afghanistan allo Yemen e dall’Iran a Gaza e al Libano.
Lo afferma il leader supremo iraniano Ali Khamenei mentre presiede le preghiere del venerdì in Iran per la prima volta in cinque anni. Lo riporta Sky News.
La Guida Suprema ha aggiunto che l’attacco del 7 ottobre di Hamas contro Israele, “è stato un atto legittimo, così come l’attacco dell’Iran al Paese questa settimana“. Il raid missilistico è la “punizione minima” per i crimini di Israele, ha affermato Khamenei. (ultimo aggiornamento 12.20 del 04/10/2024)

Idf, colpita intelligence di Hezbollah nel raid notturno

Secondo l’esercito israeliano, il pesante attacco aereo avvenuto durante la notte a Beirut ha preso di mira il quartier generale dell’intelligence di Hezbollah. Lo riporta il Times of Israel.
Al momento, l’esercito non ha voluto rivelare chi si trovasse nel bunker sotterraneo nella periferia meridionale di Beirut, la roccaforte di Hezbollah nota come Dahiyeh, durante l’attacco.
Secondo quanto riportato dal New York Times e da Axios, l’obiettivo era Hashem Safieddine, il capo del consiglio esecutivo di Hezbollah che dovrebbe essere il successore di Hassan Nasrallah dopo il suo assassinio della scorsa settimana. (ultimo aggiornamento 12.20 del 04/10/2024)

Il ministro degli Esteri iraniano arrivato a Beirut

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, è arrivato a Beirut: lo riporta l’agenzia di stampa statale libanese Nna. La visita era stata anticipata ieri dai media internazionali, secondo i quali Araghchi incontrerà oggi funzionari libanesi. (ultimo aggiornamento 11.20 del 04/10/2024)

L’Idf chiede civili di evacuare 35 villaggi a sud del Libano

L’Esercito israeliano (Idf) ha chiesto ai residenti di 35 villaggi nel sud del Libano di “evacuare immediatamente” le loro case: lo scrive su X il portavoce in lingua araba dell’Idf, il colonnello Avichay Adraee, sottolineando che “è vietato spostarsi verso sud”.
Le Forze di Difesa non hanno intenzione di farvi del male, quindi per la vostra sicurezza dovete evacuare immediatamente le vostre case e dirigervi a nord del fiume Awli. Salvate le vostre vite“, si legge nel messaggio. Mercoledì l’Idf aveva chiesto ai civili libanesi di evacuare una ventina di villaggi nel Libano meridionale. (ultimo aggiornamento 11.20 del 04/10/2024)

La notte più dura per Beirut: Undici attacchi consecutivi

Una fonte vicina a Hezbollah afferma che tra ieri sera e stanotte Israele ha condotto 11 attacchi consecutivi sulla roccaforte del movimento sciita a sud di Beirut, in uno dei bombardamenti più violenti da quando la scorsa settimana lo Stato ebraico ha intensificato la sua campagna militare sul Paese confinante.
L’Agenzia di stampa nazionale (Nna) del Libano ha parlato di “più di 10 attacchi consecutivi, in uno dei raid più forti sui sobborghi meridionali di Beirut dall’inizio della guerra israeliana” nel Paese.
Nella notte il portavoce in lingua araba delle Forze di difesa israeliane (Idf), Avichay Adraee, aveva diramato un “avviso urgente” d’evacuazione per i residenti dell’area di Burj al-Barajneh a sud di Beirut, seguito da un altro per il quartiere di Hadath.
Un attacco aereo israeliano avrebbe preso di mira anche un magazzino adiacente all’aeroporto di Beirut, secondo la fonte vicina a Hezbollah.(ultimo aggiornamento 11.20 del 04/10/2024)

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