Mattarella in Germania: “La Pace non è sottomissione” e il legame Italia-Germania resta forte
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha ribadito a Berlino la centralità della pace, ma ha anche sottolineato che la pace non può significare sottomissione o compromesso sui principi di dignità e diritto internazionale. Durante la sua prima visita di Stato in Germania, Mattarella ha incontrato il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, con cui ha discusso della guerra in Ucraina, delle migrazioni e della cooperazione tra Italia e Germania.
Contenuti
Pace in Ucraina: non una semplice fine del sonflitto
Mattarella ha sottolineato che la ricerca della pace in Ucraina deve essere guidata dal rispetto della sovranità e della dignità degli Stati, condannando implicitamente l’aggressione russa. Le sue parole sono state chiare: “La pace non vuol dire sottomissione” – un messaggio forte per un’Europa che deve trovare soluzioni giuste e sostenibili al conflitto senza abbandonare i principi fondamentali del diritto internazionale.
Italia e Germania: Un legame solido
Il presidente Mattarella ha rimarcato la forza e la stabilità dei legami tra Italia e Germania, anche con il nuovo governo di centrodestra in Italia. “I nostri rapporti non sono cambiati” ha dichiarato, evidenziando che la cooperazione tra i due Paesi è solida e supera le differenze politiche, come dimostra il Piano siglato tra i due governi e la recente telefonata tra Giorgia Meloni e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Migrazioni: Governare il fenomeno in modo ordinato
Uno dei temi centrali affrontati durante la visita è stato quello delle migrazioni, una questione cruciale per entrambi i Paesi. Mattarella ha sottolineato l’importanza di affrontare il fenomeno migratorio in modo ordinato e regolamentato, togliendo così terreno ai trafficanti di esseri umani. Tra le iniziative positive, ha citato i corsi di formazione organizzati da associazioni industriali per i Paesi africani, sottolineando la necessità di promuovere ingressi regolari e sicuri.
Steinmeier ha concordato, ribadendo che Italia e Germania devono continuare a collaborare per trovare soluzioni efficaci e umane per gestire i flussi migratori.
Un altro argomento di discussione è stato il crescente successo dell’estrema destra in Europa, in particolare in Germania. Sebbene Mattarella abbia evitato di commentare direttamente le dinamiche politiche interne, ha riconosciuto il disorientamento della società di fronte ai rapidi cambiamenti economici e sociali. “Qualcuno propone una risposta facile e ingannevole: ‘vi faremo tornare all’epoca d’oro di sessant’anni fa’. Ma il mondo non torna indietro”, ha affermato Mattarella, indicando la necessità di affrontare i problemi globali con soluzioni costruttive e proiettate al futuro.
Un’amicizia necessaria e di cuore
Dal canto suo, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha parlato di una profonda amicizia tra Italia e Germania, affermando che questa relazione è “non solo necessaria e ragionevole, ma anche una cosa di cuore“. Ha inoltre confermato che i rapporti tra i due Paesi restano saldi, con entrambi i governi che collaborano e condividono una visione comune: restare al fianco dell’Ucraina.
Conclusione della Visita: Incontro con Olaf Scholz
Nel pomeriggio, Mattarella incontrerà il cancelliere Olaf Scholz per continuare il dialogo sui temi strategici che legano Italia e Germania, tra cui le migrazioni, la situazione in Ucraina e l’integrazione economica. L’incontro rappresenta un ulteriore segnale della forte collaborazione tra i due Paesi.
[clicca qui] per vedere la conferenza stampa