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Olimpiadi Tokyo, Osaka cancella tappa torcia causa nuova ondata
Il governo della prefettura di Osaka ha formalmente richiesto la cancellazione del passaggio della torcia olimpica, in programma nella città la prossima settimana. Ieri il governo aveva emesso un semi-stato di emergenza sulla pandemia di Covid-19 a Osaka e altre due prefetture tra i timori di una nuova ondata di coronavirus. Il governatore di Osaka, Hirofumi Yoshimura, ha detto che i funzionari del governo locale erano in trattative con il comitato organizzatore per soluzioni alternative. La città ha confermato ieri 142 nuove infezioni dopo aver segnalato oltre 240 nuovi casi giornalieri per il quinto giorno consecutivo.
India, quasi 97mila nuovi casi in 24 ore
L’India segnala nelle ultime 24 ore 96.982 nuovi casi di Covid-19 e 446 decessi, che portano il totale a 12.686.049 contagi con 165.547 morti dall’inizio della pandemia. Lo riporta il Times of India. A Nuova Delhi, dove si sono registrati 3.548 casi confermati degli oltre 96.000, è stato decretato il coprifuoco dalle 22 alle 5 dopo l’aumento dei contagi. Le misure, ha riportato l’agenzia Ani, resteranno in vigore fino al 30 aprile. E’ il quarto giorno consecutivo, sottolinea il Times of India, che a Nuova Delhi vengono accertati più di 3.500 nuovi casi di Covid-19. Nel gigante asiatico, con una popolazione di oltre 1,3 miliardi di persone, sono 788.223 i casi attivi e 11.732.279 le persone dichiarate guarite dopo aver contratto il coronavirus. Lo stato di Maharashtra, quello di Mumbai, resta il più colpito con 47.288 contagi dei 96.982 nuovi casi, scrive The Indian Express. Per giovedì, secondo l’agenzia Pti, è prevista una riunione del premier Narendra Modi con i vertici dei vari stati per discutere della situazione nel Paese e della campagna vaccinale. L’India è il terzo Paese al mondo, dopo Stati Uniti e Brasile, per numero di contagi. Ieri nel gigante asiatico sono stati registrati 103.558 contagi da coronavirus.
Olimpiadi Tokyo, Corea del Nord non partecipa per il rischio Covid
Gli atleti nordcoreani non parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo che si apriranno il 23 luglio prossimo a causa della pandemia. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa nordcoreana Kcna, secondo cui il Comitato olimpico di Pyongyang ha deciso per la non partecipazione in una riunione del 25 marzo scorso. E lo ha fatto “per proteggere i nostri atleti dalla crisi sanitaria globale”. La Corea del Nord sostiene di non aver registrato alcun caso di coronavirus dall’inizio della pandemia oltre un anno fa.
fonte: AdnKronos