Da oggi e fino a domenica 28 il comitato promotore della campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” lancia in tutta Italia gli “Ero straniero Days”: un primo weekend di raccolta firme straordinaria sulla legge di iniziativa popolare per cambiare le politiche sull’immigrazione e superare la legge Bossi-Fini investendo su lavoro e inclusione.
Sarà possibile firmare in decine di grandi città e piccoli comuni, tra cui Napoli, Caserta, Ariano Irpino, Palermo, Bari, Bergamo, Bologna, , Catania, Ferrara, Firenze, Foggia, Grosseto, Milano, Parma, Perugia, Pistoia, Roma, Quartu S. Elena, San Benedetto, Sesto San Giovanni e Martano.
Tanti i banchetti che saranno allestiti nelle piazze dalle organizzazioni promotrici della campagna per accelerare la corsa verso il traguardo delle 50.000 firme da raggiungere in sei mesi per portare la legge all’attenzione del parlamento. La campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” è promossa da Radicali Italiani con Emma Bonino, Fondazione Casa della carità Angelo Abriani, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD, con il supporto di un’ampia rete che conta già oltre 100 sindaci. Tra questi il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, di Palermo Leoluca Orlando, di Catania Enzo Bianco, di Bergamo Giorgio Gori, di Parma Federico Pizzarotti, di Genova Marco Doria, di Bologna Virginio Merola.
Il testo della legge di iniziativa popolare prevede, in sintesi, l’introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri gia’ radicati nel territorio, misure per l’inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati, l’effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l’abolizione del reato di clandestinita’.
Sono oltre 5.000 le firme raccolte finora, tra cui quelle di Gino Strada, fondatore di Emergency, Susanna Camusso, Segretaria generale della CGIL, Pierluigi Bersani, Giuliano Pisapia, di padre Fabio Baggio, Sottosegretario del pontificio dicastero per il servizio dello sviluppo umano sezioni profughi e migranti, del giornalista Diego Bianchi – in arte “Zoro” – e di tante altre personalità che hanno sottoscritto la legge popolare “Ero straniero” anche in occasione della Marcia per l’accoglienza lo scorso 20 maggio a Milano.