“Per noi quella di oggi è una grande vittoria – sottolinea soddisfatto ed emozionato Tareke Brhane, portavoce del Comitato 3 ottobre, dopo l’ok definitivo del Senato per l’istituzione, il 3 ottobre, della Giornata della memoria, in ricordo di tutte le vittime dell’immigrazione – ed è soprattutto un riconoscimento importante per il dolore di tutti i familiari delle vittime, ma anche per il lavoro fatto in questi anni dalle organizzazioni e dalla sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini. Sono passati 854 giorni dalla tragedia, sono stati giorni non facili, in cui abbiamo dovuto contare tante altre vittime. La Giornata della memoria servirà a ricordare tutto questo. Per noi oggi non è la fine ma l’inizio di un percorso – aggiunge Branhe arrivato in Italia via mare, e oggi rifugiato politico nel nostro paese – vogliamo spiegare ai giovani quello che è successo tre anni fa e che purtroppo succede ancora troppo spesso. Per me è un’emozione fortissima a livello anche personale, perché so cosa significa rischiare la vita in mare“. Il Comitato 3 Ottobre aveva presentato la proposta di legge a novembre 2013. I primi firmatari sono stati Ermete Realacci, Paolo Beni e Khalid Chaouki.
3 ottobre: Ora spieghiamo ai giovani questa tragedia
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