Il Pontefice, durante l’angelus, rivolge il suo saluto ai musulmani di tutto il mondo chiamandoli “fratelli”
ROMA – «Ricordiamo che il prossimo giovedì è la solennità di Maria Assunta. Pensiamo a nostra Madre che è arrivata al Cielo con Gesù e quel giorno facciamo festa a lei».
Così Papa Francesco ha iniziato a braccio stamattina il suo pensiero dopo la recita dell’Angelus da piazza San Pietro. «Vorrei rivolgere un saluto ai musulmani del mondo intero, nostri fratelli, che da poco hanno celebrato la conclusione del mese di Ramadan, dedicato in modo particolare al digiuno, alla preghiera e all’elemosina», ha detto poi il Pontefice.
«Come ho scritto nel mio Messaggio per questa circostanza – ha aggiunto -, auguro che cristiani e musulmani si impegnino per promuovere il reciproco rispetto, specialmente attraverso l’educazione delle nuove generazioni». Il Santo Padre ha poi salutato con affetto «tutti i romani e i pellegrini presenti».
«Anche oggi – ha proseguito – ho la gioia di salutare alcuni gruppi di giovani, ripeto anche a voi le parole che sono state il tema del grande incontro di Rio: “Andate e fate discepoli tra tutte le nazioni”». A tutti Papa Francesco ha augurato «una buona domenica, e buon pranzo! E arrivederci».
photo credit: lyonora via photopin cc