ROMA – Banca Etica apre tre linee di credito aggiuntive per un totale di 45 milioni di euro da erogare a favore di imprese sociali e famiglie socie del primo istituto di credito interamente dedito alla finanza etica.
Nei primi 6 mesi del 2013 la raccolta di risparmio affidato a Banca Etica è cresciuta del 7%.
Questo crescente numero di persone e organizzazioni che hanno scelto di affidare i propri risparmi all’istituto consente oggi di fare un sforzo in più nella realizzazione della mission aziendale di Banca Etica che consiste nel dare credito alle attività economiche destinate al bene comune: cooperative sociali, tutela dell’ambiente e sviluppo delle energie rinnovabili, cultura, legalità.
«Mentre le imprese italiane e le autorità di vigilanza continuano a denunciare un drammatico aggravarsi della difficoltà di accesso al credito è per noi fonte di soddisfazione poter aprire ancora i rubinetti del credito per immettere risorse che diano ossigeno alle imprese sociali. Si tratta di realtà che rappresentano uno dei settori più dinamici e socialmente rilevanti dell’economia italiana», dice Mario Crosta, direttore generale di Banca Etica.
«Una scelta a tutto vantaggio della collettività, senza gravare sui conti dello Stato e offrendo nuove possibilità di sviluppo al Paese», osserva Ugo Biggeri, presidente dell’Istituto.