[Servizio di Umberto De Santis]
Lo Stato finalmente inizia a restituire ai cittadini qualcosa che appartiene a tutti.
In presenza del Vescovo della Diocesi di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, di un centinaio di cittadini e di autorità religiose, militari e civili, alla quindicesima tappa del Festival dell’Impegno Civile è stato inaugurato un bene confiscato in primo grado.
L’ex sede della Paganese Trasporti da oggi diventa la nuova sede di tutte le circa 200 tra associazioni e cooperative che fanno parte del coordinamento di Agenda 21 per Carditello e i Regi Lagni.
Da centro del patto per il controllo del mercato ortofrutticolo tra camorra casalese e mafia siciliana, l’ex azienda aversana diventa, un vero e proprio quartier generale della cittadinanza attiva.
Il presidente di Agenda 21, Raffalele Zito, intervenuto a Ri.Pro.Va. del Bene afferma che a via Cappellone non ci “Casa del Terzo Settore”, ma sono tanti i progetti che a breve vedranno la luce, tra cui:
– un punto vendita per prodotti ortofrutticoli a km0
– un punto a Rifiuti Zero
– un mercatino sociale
– uno sportello informativo su Energia e Ambiente
– una scuola di formazione per la legalità e l’uso dei beni confiscati
Un spazio, quindi, che senza dimenticare la produttività economica, servirà soprattutto per aggregare le persone per bene e diffondere la cultura della legalità.
Le conclusioni sono state affidate a Mons. Angelo Spinillo che ha voluto ringraziare le realtà presenti per l’impegno che da anni mettono in questo cammino!