PARETE – Inizierà con la biciclettata della legalità la tappa del Festival dell’Impegno Civile organizzata dal Comune di Parete. Dopo essersi radunati in piazza Berlinguer, i partecipanti potranno trovare sosta e ristoro presso la “Casa dell’Impegno Civile”, la villa confiscata a Bidognetti nel parco Aurora e ristrutturata dall’Unione Casertana Antiracket a proprie spese.
La Casa del’Impegno Civile, sede dell’Unione Casertana Antiracket ma a disposizione di tutte le associazioni e le attività finalizzate alla crescita positiva della comunità paretana, a partire dalle ore accoglierà i partecipanti alla biciclettata della legalità e alla tappa del Festival dell’Impegno Civile.
Immancabili i saluti del giovane Sindaco di Parete, Raffaele Vitale, diventato un simbolo della legalità, anche dopo il recente episodio dell’abbandono della processione cittadina. A seguire un reading letterario e le testimonianze dei familiari delle vittime innocenti della Camorra.
Nel corso della tappa verrà allestita anche una mostra dedicata alle vittime innocenti della Camorra che ripercorre le biografie di Antonio Ciardulli, Domenico Noviello, Attilio Romanò, e Gennaro Falco. Di quest’ultimo ricorre quest’anno il ventennale della morte avvenuta su mandato del clan Bidognetti.
A conclusione della tappa, la biciclettata della legalità ripartirà per le strade del paese.