ROMA – Relativamente ai paesi di origine dei cittadini stranieri, si rileva negli ultimi anni un notevole flusso di immigrati provenienti dalla Romania (oltre 89 mila nel 2011). È quanto emerge dal Rapporto Istat “Migrazioni internazionali e interne della popolazione residente”.
Questo fenomeno è dovuto al proseguimento, dal 2007, dell’ “effetto ingresso” della Romania (e della Bulgaria) nell’Unione Europea, fenomeno che ha reso possibile l’iscrizione anagrafica di un numero elevato di cittadini stranieri comunitari.
Altri Paesi da cui più frequentemente provengono gli stranieri sono il Marocco (24 mila) e la Cina (20 mila).
Anche per quanto riguarda le cancellazioni per l’estero, il primo Paese che, in valore assoluto, attrae gli stranieri è la Romania (oltre 7 mila cancellazioni) seguita da Cina (circa 1.600 unità) e Albania (1.500 unità).