AREZZO – “Offriamo la piena collaborazione al sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani, e condividiamo il suo giudizio sulle scritte xenofobe che hanno imbrattato la facciata del palazzo comunale“.
Cosi Marco De Giorgi, direttore generale dell’ Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziali del Dip. per le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dichiarato a margine del convegno organizzato proprio oggi dalle Acli a Palermo, sul tema “Il nuovo volto dell’immigrazione per rinnovate scelte di impegno reciproco”.
Annunciando l’immediata apertura di un’istruttoria dell’Unar sulla vicenda, De Giorgi ha affermato, “quanto accaduto ad Arezzo mentre discutiamo, qui in Sicilia, con le organizzazioni delle Acli ed il loro presidente Olivero, dei temi della integrazione interculturale in una prospettiva innovativa, ci spinge a continuare con maggiore tenacia nella direzione intrapresa. Questi comportamenti – aggiunge – richiedono una tempestiva ed adeguata condanna e stigmatizzazione anche sulla base di quanto previsto dalla Legge Mancino, che punisce l’incitamento all’odio razziale, in questo caso scatenatosi contro i cittadini stranieri che vivono e lavorano nella comunità aretina“.