NOVARA – Il servizio anti-discriminazioni dell’ASGI ha ricevuto nei giorni scorsi una segnalazione da un gruppo di genitori residenti nel Comune di Borgomanero, secondo la quale le graduatorie per l’iscrizione dei bambini alle scuole materne del locale Circolo didattico per l’anno scolastico 2012/2013 sarebbero state stilate prevedendo un criterio di precedenza nell’ammissione a favore dei genitori aventi la cittadinanza italiana.
Questo sulla base di una delibera adottata dalla Direzione didattica statale di Borgomanero in data 15.02.2012 (n. 6) che, appunto, dopo aver constatato, per quanto concerne le scuole per l’infanzia, “un sovraccarico di iscrizioni tale da richiedere lo spostamento degli alunni dalla sede richiesta ad altra”, avrebbe approvato i seguenti criteri di precedenza nell’ammissione delle richieste di iscrizione: 1 cittadinanza italiana; 2. residenza nel Comune di Borgomanero; 3. presenza di fratelli già iscritti nella stessa scuola o frazione; 4. età anagrafica; 5. residenza nella zona vicina alla scuola.
Al servizio anti-discriminazioni dell’ASGI è pervenuta pure copia di una lettera che sarebbe stata inviata in data 7 maggio scorso dal dirigente scolastico della direzione didattica statale di Borgomanero (NO), dott.ssa Valsesia, al comitato dei genitori ed in risposta ai rilievi da questi mossi, e nella quale, la dirigente scolastica confermerebbe l’applicazione di detto criterio di preferenza fondato sulla cittadinanza italiana e che, anzi, ciò corrisponderebbe ad una prassi consolidata in quanto “utilizzata anche negli anni scorsi, nel momento in cui il numero degli iscritti era superiore alla possibilità di accoglienza”.
Il servizio di supporto giuridico contro le discriminazioni dell’ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione) ha sottoposto alla direzione didattica statale di Borgomanero e per conoscenza all’ufficio scolastico regionale del Piemonte, ai Ministri dell’Istruzione e dell’Integrazione e all’UNAR un documento con il quale ha inteso evidenziare i profili di illegittimità e di contrasto di tale delibera, e delle conseguenti condotte, con principi e norme di diritto costituzionale, internazionale, comunitario ed interno.
Secondo l’ASGI, infatti, con tutta evidenza, il criterio di preferenza fondato sulla cittadinanza italiana nell’ammissione delle richieste di iscrizione alle scuole per l’infanzia viene a determinare una illegittima discriminazione diretta, in quanto le persone con cittadinanza straniera vengono ad essere trattate meno favorevolmente delle persone con cittadinanza italiana solo ed esclusivamente a causa della loro nazionalità ovvero della loro condizione di stranieri, e tale disparità di trattamento viene ad essere attuata in un ambito attinente al diritto all’educazione quale diritto umano fondamentale.
L’ASGI ha pertanto invitato la direzione didattica statale di Borgomanero (NO) a revocare la delibera del consiglio di circolo n. 6 dd. 15.02.2012 e ad astenersi dal darne applicazione ai fini della formazione delle graduatorie per l’iscrizione alle scuole per l’infanzia di competenza per l’anno scolastico 2012-2013.
Qualora la delibera non venisse revocata, l’ASGI si riserverebbe di avviare di concerto con i genitori interessati un’azione civile anti-discriminatoria ai sensi dell’art. 44 del T.U. immigrazione.
Una comunicazione è stata inviata anche alla Commissione europea riguardante i specifici profili di contrasto della delibera del circolo didattico di Borgomanero con le norme del diritto dell’Unione europea.
fonte:ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione)